SEGI

Lingua Insegnamento:

Italiano
Testi di riferimento:

R. Guastini, Interpretare ed argomentare, Giuffrè, Milano 2011: parte I; parte II (capitolo I, V e VI), parte III (cap. I, III, IV, V, VI); parte V (capitoli I, II).
Per approfondimenti: D. Canale, G. Tuzet, La giustificazione nella decisione giudiziale, Torino 2019.
Obiettivi formativi:

Il corso persegue l'obiettivo di conseguire una formazione teorico-giuridica volta a fornire strumenti di critica a partire da uno studio dell’interpretazione come attività, dalle ambiguità dell’interpretazione alle tipologie dell’interpretazione, agli studi sul ragionamento giuridico. L'obiettivo del corso è di fornire una solida base delle tecniche argomentative ed interpretative per la risoluzione di problematiche giuridiche in costante collegamento con il diritto italiano vigente, al fine di fornire conoscenza teorica, tecnica e applicativa del sistema normativo italiano e dei principali settori in cui esso si articola. Il corso intende, altresì, sviluppare le capacità interpretative ed argomentative dello studente, in vista della sua formazione di giurista destinato ad operare nelle imprese private e pubbliche, nel terzo settore e nella pubblica amministrazione.
Prerequisiti:

Non sono richieste conoscenze e abilità specifiche per un proficuo apprendimento dell’insegnamento, né vincoli di propedeuticità.
Metodi didattici:

L'insegnamento è erogato con lezioni in aula, esercitazioni, approfondimenti e discussioni a partire da casi giuridici, in vista dell'individuazione delle principali questioni di interpretazione ed argomentazione giuridica.
Modalità di verifica dell'apprendimento:

Non sono previste prove di verifica durante il corso. La modalità di verifica dell'apprendimento consiste nella prova orale. Ai fini del superamento della prova orale sarà necessario che il candidato dimostri una conoscenza almeno sufficiente delle tematiche trattate, una appropriata metodologia di studio e un' adeguata abilità critica.
Sostenibilità:
Altre Informazioni:

E-mail: alessandro.serpe@unich.it
Giorni ed orario di ricevimento studenti (previo appuntamento via e-mail): Giovedì 11:00-12:30

interpretazione: definizioni; l’interpretazione come attività e come prodotto; equivocità dei testi normativi; la vaghezza e l’ambiguità delle norme giuridiche; norme e disposizioni; gli autori dell’interpretazione; l’interpretazione autentica; il prodotto dell’interpretazione; regole e principi; principi ed interpretazione del diritto; la ponderazione; il ragionamento giuridico; il ragionamento del giudice e l’applicazione del diritto; le teorie dell’interpretazione e le controversie teoriche

- oggetti di interpretazione;
- l'attività interpretativa: cognizione, decisione, costruzione giuridica;
- teorie dell'interpretazione giuridica;
-La teoria scettica; la teoria cognitivistica, la teoria eclettica;
- l'indeterminatezza del diritto;
- vaghezza, ambiguità, analogia;
- norme giuridiche e disposizioni normative;
- disposizioni ambigue, disposizioni esprimenti più norme, disposizioni sinonimiche;
- varietà di interpreti;
interpretazione dottrinale; giudiziale, autentica;
- il prodotto dell'interpretazione: significato vs. interpretazione;
antinomie: tipi e risoluzioni;
- regole vs. principi: classificazioni, usi, conflitti;
intepretazione e ponderazione di principi costituzionali;
- il ragionamento giuridico: scoperta e giustificazione;
- l'applicazione del diritto;
- l'argomentazione delle decisioni interpretative;
- argomenti e interpretazione;
- analogia ed interpretazione estensiva;
- il diritto giurisprudenziale tra dogmatica e teoria generale